La mamma di Ivan Sirtori lancia un appello a “Chi l’ha visto?” affinché venga ritrovato suo figlio: “Dacci un segno”.
La straziante tragedia che dallo scorso 24 giugno ha scosso un’intera famiglia. Era uscito per passeggiare verso l’eremo di San Genesio, quando Ivan Sirtori è misteriosamente scomparso da Colle Brianza, in provincia di Lecco. La sua famiglia non riesce a spiegarsi cosa sia successo, ma allo stesso tempo non demorde per ritrovarlo.
La scomparsa di Ivan Sirtori
Una semplice passeggiata a cui non ha mai più fatto ritorno. Si cerca ancora Ivan Sirtori, dopo quattro mesi da quando ha fatto perdere ogni sua traccia. Considerato come una “personalità fuori dal comune”, nel 2015 aveva deciso di lasciare il suo lavoro per dedicarsi all’arte e alla musicoterapia.
Il 49enne era diventato molto conosciuto in zona grazie alla sua professione. Una vita tendenzialmente tranquilla, con una moglie e una figlia, in cui nessuno si sarebbe immaginato mai qualcosa di simile.
La moglie denuncia la sua scomparsa dopo tre giorni, e iniziano subito le ricerche da parte di Vigili del Fuoco, Protezione Civile e forze dell’ordine. Per giorni si cerca Ivan tra i boschi della zona, fino a quando giunge una segnalazione: l’uomo era stato avvistato nella zona di Somasca, sopra Vercurago. Tutto faceva pensare ad un allontanamento volontario, ma dopo quattro mesi tutto sembra molto ambiguo.
Il periodo buio di Ivan
Il giallo di Ivan Sirtori torna sulle cronache di “Chi l’ha visto”, nella puntata di ieri sera, mercoledì 1° novembre. La mamma Antonia e il fratello Riccardo parlano della sua scomparsa, che ancora non trova risposte.
“Non era la prima volta che capitava, era già successo che si allontanasse e restasse fuori a dormire ma aveva sempre avvisato”, racconta il fratello di Ivan. La madre invece ricorda suo figlio come una persona gioiosa, “ma ogni tanto si incupiva, si domandava: cosa ci faccio al mondo? E io gli dicevo che avrebbe lasciato il segno”.
A un certo punto della sua vita, Ivan Sirtori si è reso conto che non stava facendo ciò che lo rendeva felice. Ha iniziato a prendere delle pillole, e gradualmente è stato meglio.
“Poi ha deciso prima di ridurre la cura e infine di sospenderla anche se la dottoressa era stata molto chiara a riguardo, raccomandandogli di non smettere definitivamente. La mattina che è scomparso nessuno lo ha visto, nessuno sa come era vestito, aveva con sé sicuramente scarponi e borraccia“, dichiara Antonia.
L’appello della madre: “Fatti vivo”
Adesso la famiglia di Ivan Sirtori spera solo che stia bene, che sia vivo. Con questa speranza nel cuore, la madre del 49enne scomparso ha voluto lanciare un appello proprio a lui: “Se mi guardi, fatti vivo, mi basta un messaggio, anche un vocale, che sai che detesto. Non importa, basta qualunque segnale che ci faccia capire che ci sei, dopo mesi di assordante silenzio abbiamo bisogno di una parola”.
Infine, un appello rivolto a chiunque abbia informazioni utili su suo figlio: ““Se qualcuno lo avesse visto, o lo trattenesse, ce lo faccia sapere”.